Nel 2000 uno studio pubblicato su The Lancet aveva rilevato come eventi di vita gravemente negativi aumentassero il rischio di attacchi di asma nei bambini. Questo rischio era poi amplificato se la vita del bambino era caratterizzata, oltre che da eventi particolarmente forti, anche da molteplici fattori di stress quotidiano.
Di recente è uscito un altro studio che si ricollega a questo e che mette in relazione la qualità della giornata con i sintomi della notte stessa.
In questa ricerca è stato sottoposto un questionario ad un gruppo di bambini asmatici in cui potevano valutare la giornata appena passata scegliendo se definirla “brutta”, “molto brutta”, “bella” o “molto bella”. Venivano poi monitorati i sintomi la notte seguente e ciò che è emerso è molto interessante: a prescindere dall’utilizzo dei farmaci più “brutta” era stata la giornata e più si aggravavano e aumentavano le crisi respiratorie notturne.
Bisogna prendere atto che ormai di ricerche come questa ce ne sono molte ed è quindi opportuno considerare i fattori psicologici ed emotivi all’interno di un percorso di cura e di guarigione.
Siamo davvero consapevoli di quanto stress sopportano i bambini?
Pensa solo per un istante a come si svolge la vita di molti bambini. Sono sottoposti fin da piccoli a ritmi incalzanti, hanno continui impegni che tolgono tempo al gioco libero (strumento fondamentale di sviluppo motorio e cognitivo) e spesso sono bersaglio delle frustrazioni e dei disagi degli adulti.
Viviamo in una società tanto comoda per certi aspetti quanto stressante e innaturale per altri. Si sopravvive certo, ma questo non può non avere effetti su come cresciamo, su come veniamo educati, su come affrontiamo le difficoltà e su ogni aspetto della nostra vita, compresa la malattia.
Se a quei bambini dello studio si desse la possibilità di aumentare drasticamente le giornate “belle” che dati avremmo sul decorso della loro asma?
Ciò che pensiamo è che per affrontare al meglio una problematica respiratoria (o qualsiasi altro disagio) non si possa evitare questo aspetto. Non è sufficientemente efficace prendere dei farmaci e non cambiare null’altro della propria vita quotidiana.
A questo punto chiediamoci…
Quante esperienze piacevoli viviamo in un giorno?
Quante volte assecondiamo dei semplici desideri che ci rendono felici?
Bibliografia
Sandberg et al. The role of acute and chronic stress in asthma attacks in children. The Lancet. 2000
Horner et al. Daily global stress is associated with nocturnal asthma awakenings in school-age children. J Allergy Clin Immunol. 2016
Donald Y. M. et al. Pediatric Allergy: Principles and Practice. Elsevier Health Sciences. 2015